La storia di Eliseo, uomo di Dio, è stupefacente per tutti i miracoli che operò per mezzo della Potenza che fu in Elia, per mezzo dello Spirito di Dio.
In quel tempo il popolo di Dio era diviso in due, regno di Giuda e regno di Israele, mentre la Siria faceva guerra contro quest'ultimo. Ma i piani di conquista erano vanificati da Eliseo perché lo Spirito di Dio gli faceva sapere ciò che il re di Siria comandava (e forse anche i pensieri del re). Quando il re siriano seppe del potere del profeta di Dio, con il suo esercito circondò la città del regno di Israele.
"Ed il re vi mandò cavalli, carri e gran numero di soldati, i quali giunsero di nottetempo, e circondarono la città. Il servitore dell'uomo di Dio, alzatosi di buon mattino, uscì fuori, ed ecco che un gran numero di soldati con cavalli e carri accerchiava la città. E il servo disse all'uomo di Dio: 'Ah, signor mio, come faremo?' Quegli rispose: 'Non temere, perché quelli che son con noi son più numerosi di quelli che son con loro'. Ed Eliseo pregò e disse: 'O Eterno, ti prego, aprigli gli occhi, affinché vegga!' E l'Eterno aperse gli occhi del servo, che vide a un tratto il monte pieno di cavalli e di carri di fuoco intorno ad Eliseo". (2Re 6:14-17)
La Bibbia ci racconta che Eliseo fece accecare i siri e li condusse davanti al re di Israele, idolatra e contro l'Eterno, soltanto per mostrargli come la Potenza di Dio ha scongiurato la sua rovina e ha dato nelle sue mani i siri; infatti poi i siri sono stati trattati bene e liberati.
In questo racconto la Parola di Dio ci mostra una cosa molto importante cioè che noi tutti siamo ciechi. Noi non riusciamo a vedere al di là dei nostri limiti. Siamo come il servo di Eliseo!
Eliseo pregò Colui che può aprire gli occhi per vedere ciò che l'uomo carnale non può vedere, la realtà spirituale di Dio e delle sue schiere di angeli a pro dei veri servi di Dio.
Spiritualmente parlando, noi siamo circondati dalla tentazione e dal peccato e non possiamo far nulla; ciò può spaventarci e farci sentire soli per cui chiediamo prontamente aiuto al Signore. Ma come disse Eliseo, "noi siamo di più" e vinceremo.