L'apostolo Giovanni definisce Dio in una sola parola: Amore (agape). Perché Dio ama tutto ciò che ha desiderato di creare e, in modo molto speciale, l'uomo.
L'uomo non può percepire il Suo amore perché si è allontanato spiritualmente da Lui a causa dei suoi peccati, ma il Creatore è sempre con l'uomo ovvero tutto il creato è in Lui; Egli regge tutto ed è tutto nel Suo pieno controllo. Dio nostro Creatore fa del bene a tutti indistintamente perché si cura del creato e desidera che tutti siano salvati.
Gesù dice del Padre: "Egli fa levare il Suo sole sopra i malvagi e sopra i buoni, e fa piovere sui giusti e sugli ingiusti". (Matteo 5:45). "Nessuno è buono, tranne uno solo, cioè Iddio." (Marco 10:18).
Fin quando tutto va bene, ognuno di noi ha nel cuore la certezza dell'amore di Dio, ma quando giunge la tribolazione - per non parlare della persecuzione - rimane sempre la certezza che Egli è sempre con noi oppure no? Capita a volte in cui ci sentiamo perduti e molto, molto soli. Possiamo avere spesso la sensazione che Dio si è allontanato e perciò ci sentiamo abbandonati e soli proprio nel momento in cui abbiamo più bisogno di Lui.
Perché questo? Perché Dio a volte ci sembra che non si curi di noi? Dal nostro punto di vista limitato, molto limitato, non riusciamo a vedere la vera causa degli eventi in cui siamo coinvolti figuriamoci se riusciamo a vedere la soluzione. Dunque, all'apprenza ci sembra che Dio si sia dimenticato di noi, ma non è così. E questo lo possiamo affermare per mezzo della fede in Lui che ci ha donato. La Parola di Dio afferma che per Dio non c'è niente di più prezioso di noi, e non c'è mai un momento in cui Egli non si curi di noi.
"Cinque passeri non si vendono per due soldi? Eppure non uno d'essi è dimenticato dinanzi a Dio; anzi, perfino i capelli del vostro capo son tutti contati. Non temete dunque; voi siete da più di molti passeri." (Luca 12:6).
Che cosa ci succede allora? Quando la nostra fede è provata, è così facile commettere l'errore di pensare che noi possediamo la capacità di vedere e comprendere tutto quello che sta succedendo. Ma la verità è che vediamo, invece, solo le cose dal nostro personale punto di vista. Dio solo ha la visualizzazione della completa immagine molto più grande di noi. Lui solo conosce la vera causa e la fine di ogni cosa. Ciò a cui Dio guarda è la nostra fede in Lui sempre, in ogni circostanza della vita.
L'apostolo Pietro ci dice "... che la genuinità della vostra fede, è più preziosa dell'oro che perisce" è di immenso valore. L'Eterno ci mette alla prova per rafforzare nel tempo la nostra fede, le prove sono un esercizio che ci tempra nel tempo fino a giungere alla Sua perfezione. Infatti, solo per fede vivrà il giusto e non per visione! Quando siamo in grado di vedere la fine di una questione non abbiamo bisogno di fede, abbiamo visione. Quando non abbiamo visione dobbiamo contare sulla fede, che Dio ci ha dato. Ma si sa, abbiamo tutti un pò paura del buio. Tuttavia, è nel buio che la nostra fede in Dio cresce. La fede è ciò che noi esercitiamo e su cui contiamo quando non siamo in grado di vedere:
"Or la fede è certezza di cose che si sperano, dimostrazione di realtà che non si vedono". (Ebrei 11:1 )
COSì, QUANDO SENTIAMO CHE DIO NON C'È, RICORDIAMOCI CHE NULLA POTREBBE ESSERE PIÙ LONTANO DALLA VERITÀ, EGLI È Lì E STA PERMETTENDO UN'OPPORTUNITÀ PER NOI DI CRESCERE NELLA FEDE CHE CI HA DATO.
"Perché Dio ha tanto amato il mondo che ha dato il suo Figlio unigenito". (Giov 3:16) .
Attenzione a non fare come alcuni che vedendo la tribolazione o la persecuzione arrivare spengono quella poca fede che hanno e abbandonano la Via di Dio per abbracciare quella del mondo. Assolutamente non è facile, anzi è la battaglia più grande della vita. Ma ricordiamo che Dio rimane fedele sempre alle Sue promesse, noi siamo infedeli. Dio ci ama, e sempre!
Lode a Lui.