Crediamo che è di vitale importanza per ogni uomo comprendere come è veramente Dio. Non la forma che nessun uomo potrà mai conoscere, ma il carattere di DIO. Senza comprendere la Sua natura e il Suo carattere nessuno può camminare con il vero Dio.
È proprio l'ignoranza del vero DIO nostro Creatore la causa dell'idolatria; infatti, ognuno cammina con il dio che gli è più consono.
Le Scritture Lo definiscono così: Dio è Spirito ed è il Santissimo, l'Onnipotente Creatore di tutto ciò che esiste, la vera Luce, è Agape ossia Amore altruistico puro. Noi facciamo parte della Sua creazione e, nel Suo infinito amore per le Sue creature, rivelò al mondo il Suo carattere e la Sua immagine attraverso il Suo unico Figlio. Noi, dunque, in Gesù Cristo ci dobbiamo specchiare.
DIO è senza inizio e senza fine, immortale, conosce il passato il presente e il futuro, immutabile, incorruttibile, perfetto. Egli è attendibile ed affidabile perché il Suo amore è per tutto e per tutti.
Come può l'uomo camminare con il vero Dio se non cambia la sua mente e i suoi pensieri? La natura dell'uomo è egoista più che mai, volto a distruggere la terra, il suo pensiero è accumulare ricchezze anche a danno degli altri, arrogante, senza amore per il prossimo, spietata e senza paura, incurante di miliardi di persone che muoiono di fame.
È possibile per uomo con queste caratteristiche ereditare il Regno di Dio e vivere in eterno? È assolutamente impossibile perché distruggerebbe anche l'universo, come già ha tentato l'ispiratore del male l'Avversario.
Quindi, nell'uomo ci vuole una vera conversione della mente. Questo è il vero miracolo convertire la propria mente che produce solo male, in una condizione in cui l'atteggiamento e il frutto è di solo bene per arrivare al carattere unico e perfetto di DIO. Senza questo cambiamento, senza il ritorno all'Eterno non c'è la vera vita. Ciò non consiste in un semplice cambio di abitudini o di opinioni, di chiesa o religione, ma la base principale è il vero pentimento.
Il primo obbiettivo da raggiungere è riconoscersi violatori della Legge di Dio. E questa è l'opera di Cristo Gesù in noi, convincerci di essere contro DIO, quindi peccatori. Se siamo arrivati a questo punto, allora dobbiamo scegliere se seguire la Via di DIO o la via del mondo; l'una esclude l'altra, perché la prima va in una direzione e la seconda in senso contrario.
Se riconosciamo di essere peccatori e bisognosi di essere salvati, andiamo dal nostro Creatore che aspetta a braccia aperte il ritorno della pecora perduta, ci sarà festa nel cielo e saremo rivestiti di giustizia per i meriti di Gesù Cristo nelle cui mani saremo affidati con la promessa della vita eterna.